ControNatura
Notte Bianca Culturale

ControNatura è stato un momento di riflessione, un intervallo, il limite di esplorazione da cui nascono nuovi spazi naturali e mentali


Sabrina Mezzaqui
Il rapporto di Sabrina Mezzaqui con i lavori video e con gli oggetti 
è mediato dalla profonda rilevanza della dimensione manuale nella 
loro esecuzione. Manualità nella quale l’artista recupera non solo gli 
aspetti concretamente fabbrili e artigianali delle pratiche, spesso 
proprie del mondo femminile, quanto in particolare modo la temporalità. 
Il tempo della loro esecuzione è il tempo del riflettere, dell’osservare 
dell’artista stessa, è il tempo della fruizione da parte del pubblico, 
è la percezione che l’artista riesce a comunicare a rendere palpabile 
attraverso forme meticolosamenee realizzate e talvolte repetitive.

  “Campo Sportivo”, Video 10 min. (dettaglio), courtsy Continua, di San Gimignano.





Sandra Bartoli e Stefan Schreck
"Borderline Animals"  ha luogo in un contesto post-apocalittico e racconta di un futuro paradossalmente felice dell'anno 2108.  I protagonisti sono la dodicenne Woody e il coniglio umanoide Frank. Durante uno dei loro lunghi viaggi in bicicletta vengono a conoscenza dei principi di un nuovo "concetto di lunghezza d'onda"; questa "lunghezza d'onda" é lo strumento di un' evoluzione radicale e fulminea nel mondo naturale e della concezione stessa di "natura"... "Borderline Animals" é pieno di ironia e desiderio di sopravvivenza, e fa riferimento a diversi modelli di societá, come i Diggers degli anni '60, alle architetture di mondi, tra i quali le cittá di cristallo di Bruno Taut e alle forme "naturali" (e "naturanti") del Barocco e Rococo. La voce narrante in "Borderline Animals" é J. Maizlish, membro della band sperimentale pop "Marseille Figs". É stato presentato per la prima volta nella serie die eventi di "Rural Delights" nella Villa Romana a Firenze il 21 giugno 2008. 

"Borderline Animals" 2008, installazione sonora, fogli, tappeti, vari oggetti.

Alessandro di Giugno
Scatti che descrivono un teatro di strada, apparecchiato con cura, costruito 
con lentezza. 
Quando l''immediatezza del quotidiano sposa la malia dell'artificio scenico (..)Bagnati da una luce concreta eppure misteriosa, questi ambigui personaggi dominano paesaggi naturali o urbani, luoghi qualunque tramutati in incantati set. Sono figure sospese tra realtà e finzione cinematografica, documentazione e messa in scena, reportage e camuffamento, fabula e cronaca.

  “Fontanello”, 2003, C-print, dalla serie Atelier, courtsy K Gallery,Legnano


Massimo Ricciardo
Peeling è un video realizzato nell’Isola di Vulcano. Lo spettatore scruta dall’alto l’evolversi di un contesto teatrale umano indefinito senza limiti di tempo. Il paesaggio condizionamento del nostro essere.

“Peeling” 2008, video-installazione (dettaglio)





Workshop, Riconversione di un territorio urbano
24.09.2010 - 26.09.2010

"La Guardiola a Piraino"
testo e immagini di Sandra Bartoli e Silvan Linden, 2010

 

Due aspetti principali caratterizzano la Guardiola a Piraino:l’aspetto del distanziarsi e l’aspetto dell’allacciarsi  
     
  • L’aspetto del distanziarsi perché la Guardiola ha l’apparenza di un artefatto esterno sospeso nel paesaggio: una piattaforma sulla roccia, un UFO.  
  • L’aspetto del riallaciarsi perche stando sulla Guardiola e guardandosi alle spalle si vede Piraino: la Guardiola include il paese (direttamente, è sufficiente guardare la strada che connette la Guardiola con Piraino) e il paese esiste in questa immagine.
    La Guardiola allaccia anche l’intera costa, nella relazione con le isole e i vulcani. La Guardiola è il luogo dove la costa esiste ai nostri occhi. La Guardiola riallaccia la costa non solo nell’aspetto geografico e territoriale, ma anche storico: contiene molte narrazioni. Per esempio sia la storia delle invasioni saracene che il periodo fascista. In quest’ultimo periodo quella che era chiamata la Guardia, con il suo edificio di postazione, fu trasformata nella piazza della Guardiola, con archi e sedute, acquistando una nuova valenza attraverso la quale l’ideologia si appropria del paesaggio e lo ritrascrive in modo “romantico”.
    Alle due azioni del distanziarsi e dell’allacciarsi che convergono in questo posto, introduciamo la nozione della Guardiola come luogo di cultura e d’incontro.
    Infatti se si porta cultura e senso critico si ha bisogno di distanza e di relazione allo stesso tempo. E questo luogo è come una macchina che dalla distanza crea relazioni e allacciamenti. Piraino si identifica anche con questo luogo, perché è qui che si riconosce che il paesaggio intero è il vero capitale di Piraino.



APOGEE
“a compilation of solitude, ecology and recreation”
www.nuans.de


Vecchia Guardiana/prua sui monti/oggetto sospeso
fra ieri e oggi
Scultura in cemento/grezzo teatro senza sipario
vivi della tua distanza/respingi e attrai/domini
Spettacolo il mondo attorno/ il silenzio/i suoni/il fatto che accade
è poesia/....percezione/aspro sgomento!

Jessica Grasse